ROMA - Storico sbarco a Cuba. Protagonista è la NBA, la prima delle grandi leghe professionistiche a mettere piede sull'isola che sta pian piano riaprendosi al dialogo col suo potente vicino nordamericano.
Il processo di apertura dell'isola castrista accelera, e il basket è pronto a fare da ponte tra le due culture. Tra il 23 e il 26 aprile all'Avana partirà un camp di basket maschile e femminile per il rilancio dello sport dei canestri sull'isola e lo sviluppo dei giocatori locali. Organizza la NBA in collaborazione con la federazione internazionale, diversi i grandi nomi che hanno annunciato la loro partecipazione come testimoni e dimostratori: Steve Nash (foto), Dikembe Mutombo e la leggenda WNBA Ticha Penicheiro. Le nazionali cubane maschile e femminile prenderanno parte al progetto, in collaborazione con il ministero dello sport cubano.
C'è dell'altro: "NBA Cares", il programma della Lega impegnato nel sociale, ristrutturerà campi di basket a Cuba e ospiterà clinic giovanili sempre a L'Avana.