RIETI - "Posso confermare che il bilancio della tragedia è pesante. Due morti e 18 feriti. L'esplosione è partita da un'autocisterna che stava scaricando gpl nell'area di servizio. C'è stato un primo incendio e mentre i Vigili del fuoco e il 118 stavano operando è avvenuta una violentissima esplosione". E' quanto ha detto all'ANSA, il questore di Rieti, Antonio Mannoni, in merito all'esplosione avvenuta all'interno di un'area di servizio Ip a Borgo Quindi, lungo la Salaria. "I Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l'area e la cisterna, raffreddandola. Le vittime sono un pompiere e un civile che si trovava nei pressi del distributore ed è stato investito dall'esplosione".
I FATTI - Un'esplosione si è verificata attorno alle 14.30 in un distributore di carburante sulla via Salaria, in prossimità di Borgo Quinzio, nel reatino. In seguito all'esplosione, di un'autocisterna piena di liquido infiammabile, si è verificato un incendio.
L'INDAGINE - La procura della Repubblica ha aperto un fascicolo, ma solo nei prossimi giorni si conoscerà l'ipotesi di reato. Prima bisognerà accertare cosa sia successo nel distributore, cosa abbia provocato prima le fiamme e poi l'esplosione. Poi accertare responsabilità ed eventuali negligenze che sono costate la vita a due persone e che, per una pura fatalità, non si sono trasformate in una strage.