ROMA - «Ricomincio dai campionati italiani, poi seguiranno tutte le altre tappe che spero mi porteranno all'ultima Olimpiade: Tokyo è lontana, ma è il mio obiettivo». Queste le parole dell'olimpionica del fioretto Elisa Di Francisca, pronta a tornare in pedana dopo la maternità ai prossimi Campionati italiani assoluti in programma a Milano nel mese di giugno. «Manca un mese al mio ritorno, il 9 giugno sarò impegnata nel campionato italiano sia nell'individuale che nella gara a squadre - ha spiegato la schermidrice azzurra a margine di un evento al Circolo Canottieri Aniene, a Roma - L'obiettivo è resistere e non tornare a casa sfinita, perché ho sempre un bambino che vuole giocare. Per me sarà un debutto, lo userò per capire se ancora sono combattiva e se ancora ho voglia di vincere: se ci saranno tutte queste cose bene, altrimenti arrivederci a tutti».
UN TEST - Per la trentacinquenne Di Francisca le gare di Milano saranno un test fondamentale per sciogliere i dubbi sul futuro sportivo: «Sono una persona immediata e so che ci saranno delle cose che mi faranno capire se ho ancora voglia, se ancora mi diverto, se la scherma non è un peso, se non è come l'avevo lasciata - ha spiegato l'azzurra - A Rio ero stanca, ero stufa, ero piena. A Milano spero di vedere un'altra Elisa, spero di divertirmi ed essere spensierata. Se faccio questa gara è perché ho voglia, mi sto allenando bene e le sensazioni sono belle. È bello anche tornare a casa e sapere di aver messo a segno le stoccate, avere fatto quelle cose che fanno parte di me, potermi guardare allo specchio e riconoscermi, anche nella stanchezza. Certo, bisogna anche vedere come starò nel tempo e come riuscirò a conciliare le cose. Tra l'altro tra poco presenterò il mio blog che parlerà proprio di questo, sarà una sorta di diario», ha concluso la Di Francisca. (In collaborazione con Italpress).