MILANO - Si chiama "Water Polo Ability" il progetto Pallanuoto Disabili riconosciuto dalla FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) e voluto fortemente dal campione paralimpico Pierangelo Vignati, referente nazionale del settore sportivo disabili di Sport Management, società leader in Italia nella gestione di impianti sportivi. Il progetto ha visto il coinvolgimento anche della FISDIR (Federazione Italiana Disabilità Intellettivo Relazionali), Federazione all'interno del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e quest’anno si è concretizzato in una realtà tra le più interessanti in Italia: la formazione di una squadra di Pallanuoto "Water Polo Ability" composta da atleti disabili e normodotati perfettamente integrati. "In questo momento - ha detto Pierangelo Vignati - sono 14 gli atleti che fanno parte del team. Normodotati e disabili provenienti da molte regioni del Nord Italia, si sono trovati perfettamente in sintonia e hanno già iniziato con successo la stagione 2015 del Campionato PallanuotoItalia Lombardia U18, campionato per normodotati dell'Ente di Promozione Sportiva Libertas. Il nostro obiettivo è quello di ricostituire un campionato nazionale di pallanuoto per disabili e poi continuare a pensare in grande trasformando il sogno dell'Olimpiade in realtà. Per questo è importante che sempre più ragazzi disabili appassionati di sport siano invogliati dalle famiglie a far parte di questo progetto".
La Water Polo Ability è guidata dal coach Stefano Begni che ha spiegato: "Il progetto finalmente sta riscontrando molto interesse da parte dei media. Qualche settimana fa i ragazzi hanno incontrato gli atleti del Settebello ed è stata una sensazione molto bella essere apprezzati da questi grandi atleti".
L’ultima edizione del Campionato nazionale di pallanuoto disabile, infatti, si svolse a Roma nel 1992 e vinse la squadra di Verona promossa dal prof. Sergio Tosi, oggi Presidente Sport Management.