KAZAN - Dalla nazionale brasiliana di nuoto arrivano delle ammissioni, e un contributo, che possono aiutare a fare chiarezza sul mistero Sun Yang, ovvero l'assenza del primatista del mondo, e olimpionico, dalla finale dei 1500 stile libero. Nella piscina di riscaldamento, dove i vari nuotatori si allenano prima delle finali, il cinese avrebbe avuto dei problemi finiti poi in rissa con alcuni nuotatori della Selecao.
LA RICOSTRUZIONE - Secondo quanto riferito da Globo dal ct del Brasile Alberto Pinto da Silva, che tutti chiamano Albertinho, Sun avrebbe tentato di colpire «Con una gomitata e anche un calcio» una collega brasiliana che lo aveva insultato per averla urtata in corsia mentre i due stavano nuotando. «Eravamo in fase di riscaldamento e a un certo punto lui l'ha aggredita - ha riferito Albertinho -. In precedenza l'aveva urtata, e lei ha chiesto spiegazioni, anche se in modo animato. Così lui ha tentato di darle una gomitata e anche un calcio e i nostri tecnici sono andati a parlare con lui, per dirgli che la piscina non è solo sua. Poi si sono mossi in gruppo, sono volate parole grosse, e credo che Sun mai più litigherà con un brasiliano: gli sono andati addosso in quindici, ma non c'è stata aggressione. Dopo tutto questo il mio collega ct del Canada mi ha raccontato che in passato Sun ha tentato di colpire anche alcuni dei suoi ragazzi».
LA RISSA - Albertinho ha poi raccontato che è arrivato un dirigente della Fina per cercare di fare da paciere «ma ormai tra Brasile e Cina si era creato un clima orribile, e io ho detto a uno dei loro tecnici di insegnare a Sun come ci si comporta». Tv Globo e il sito Globoesporte hanno poi tentato di chiedere ai cinesi e anche allo stesso Sun Yang il nome della nuotatrice brasiliana che ha avuto a che fare con lui ma non c'è stata risposta. Globo riporta anche una breve dichiarazione del nuotatore cinese: «dopo la finale degli 800 il mio corpo non stava bene. Anche nel riscaldamento di oggi non mi sentivo bene e ho preferito non gareggiare. Mi dispiace». Tutto qui, ma la sensazione è che nella rissa post-riscaldamento ad avere la peggio sia stato proprio il campione cinese.