© IP/AutorePer una volta Rania Lest non si è scatenata al comando e così, dopo due anni abbondanti, ovvero dall’Europa Filly del novembre 2014, la sorellastra di Pascià Lest è tornata a vincere un gran premio. C’è riuscita a Napoli sul miglio del Royal Mares (nella foto), nel quale Alessandro Gocciadoro l’ha fatta partire come sempre velocissima anche con il numero esterno, dando però via libera sulla curva al suo interno a Terra dell’Est, che aveva chiuso favorita al gioco. Quest’ultima, con Pietro Gubellini in sulky, proseguiva disinvolta da leader lungo tutto il percorso (27” secchi per i primi 400 metri, poi due comode frazioni in 15”9 e addirittura in 16”4), mentre al passaggio davanti alle tribune Tamia Jet avanzava all'esterno e affiancava Rania Lest. “SuperPippo” in testa controllava la situazione fino in retta d’arrivo, dove tentava la fuga, ma Gocciadoro riusciva a guadagnare spazio vitale “tagliando fuori” Tamia Jet e con 100 metri finali volanti sopravanzava Terra dell’Est, per chiudere a media di 1’13”1. A centropista Paris Dany rinveniva altrettanto forte per togliere il terzo di un soffio a Super Star Reaf, che lungo il percorso era rimasta in corda nella scia della vincitrice ma che in zona traguardo ha faticato a trovare spazio per lo sprint. Radiofreccia Fi è stata squalificata per rottura sull’ultima curva e ora potrebbe disputare un’altra corsa nel Gala romano del 26 dicembre, prima del ritiro in razza.
GP Royal Mares-Trofeo Allevamento Garigliano (gruppo 2, 45.100 euro, m. 1600): 1. Rania Lest (A. Gocciadoro) 13.1, 2. Terra dell’Est 13.2, 3. Paris Dany 13.3, 4. Super Star Reaf 13.3, 5. Tamia Jet 13.4, 6. Sundance Bi 13.5, 7. Oudry dei Veltri 13.5, 8. Top Grif Italia 13.6, 9. Semola Gk 13.6, 10. Tootsie Font 13.8, 11. Rialba Rl 13.9, 12. She’s Romy Lions 14.1, Radiofreccia Fi rp. Trendy Ok non ha corso. Tot. 4,37 2,14 1,63 2,30 (23,75) Trio 93,95