ROMA - Ancora un brutto episodio. Daisy Osakue, la primatista italiana under 23 di lancio del disco, nata a Torino da genitori nigeriani, è stata colpita in pieno volto da un uovo lanciato da un'auto in corsa, nella notte a Moncalieri. L'aggressione è avvenuta poco dopo l'una di notte. Daisy stava rientrando a casa con un gruppo di amiche. In corso Roma, angolo via Vico, l'atleta è stata colpita dalle uova lanciate da alcune persone a bordo di un Fiat Doblò, che si è poi dileguato. La giovane è stata soccorsa da personale del 118 e trasportata all'Ospedale Oftalmico di Torino.
Forza @OsakueDaisy, in bocca al lupo! https://t.co/7qFzY2dtMT
— JuventusFC (@juventusfc) 30 luglio 2018
LE PAROLE DI DAISY - «A mio avviso questa volta è razzismo. Quella è una zona frequentata da prostitute di colore e mi hanno scambiata per una di loro, non sapevano che fossi Daisy, che tifassi Juve, hanno visto una ragazza di colore e hanno voluto fare questo gesto». Daisy Osakue racconta ai microfoni di Sky Tg 24 l'aggressione subita. «Mi sono accasciata a terra, ho visto del liquido e pensavo fosse acido, ho gridato ma poi ho visto dei gusci di uova, dei tuorli e mi sono tranquilizzata. Per fortuna è soltato una abrasione. Qualche giorno di riposo, qualche goccia e dovrei stare bene. Cascasse il mondo, ma a Berlino vado assolutamente».
Lei è #DaisyOsakue, 22 anni, torinese, nazionale ITALIANA di atletica. L’altra notte un gruppo di razzisti l’ha aggredita a Moncalieri.
— Ivan Zazzaroni (@zazzatweet) 30 luglio 2018
Non erano merde: le merde con la pioggia e il sole spariscono o si seccano. pic.twitter.com/JOFLGY6vdy