Bayer Leverkusen-Roma, le pagelle: El Shaarawy vitale, pilastro N’Dicka

Angelino mette una pezza a sinistra sugli errori di Zalewski su Frimpong. Paredes è freddo, deciso, essenziale. Lukaku lavora per far salire la squadra
Bayer Leverkusen-Roma, le pagelle: El Shaarawy vitale, pilastro N’Dicka© EPA

De Rossi (all.) 6,5 
Ha sfiorato il miracolo, con le sue mosse tattiche e il sacrificio della sua Roma. Un autogol ha vanificato lo sforzo, non però il cuore messo dai suoi. La Roma esce a testa altissima. Ora l’Atalanta per la Champions. 

Svilar 8 
Dieci interventi miracolosi, essenziali per alimentare le speranze di rimonta. Poi quell’unico errore, in uscita, sul gol che porta il Leverkusen in finale. Anche dopo l’errore continua a parare. Peccato, ma resta il migliore. È un portierone.  

Mancini 6 
L’uscita di N’Dicka lo spiazza e non vede quel pallone arrivargli addosso e poi entrare in porta. Sfortunato, non c’è altro da dire.  

N’Dicka 7,5 
Leader della difesa, non si fa mai superare. A tratti perfetto. 

Angeliño 7 
Mette una pezza a sinistra sugli errori di Zalewski su Frimpong, poi con il suo piede educatissimo regala il cross che Tah tramuta in rigore. Bravo in copertura.


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Smalling (35’ st) 5,5 
Entra e la Roma prende gol. Svilar esce male, lui non lo aiuta a prendere bene la posizione.  

El Shaarawy 7,5 
È costretto al cambio fascia per le difficoltà di Zalewski in marcatura. Sacrificio, qualità, determinazione: un lavorone come nella doppia sfida contro il Milan. Cambia la partita con la marcatura su Frimpong. 

Cristante 7
Lavora tanto in mezzo al campo e in copertura. A inizio ripresa non riesce a indirizzare bene quel tiro dentro l’area, grazie anche alla deviazione di Hincapie.  

Paredes 8 
Freddo, deciso, essenziale. Due volte. Tira quei rigori pesanti come macigni e li mette in porta. In campo è ovunque, perfetto in copertura e impostazione.  

Pellegrini 6,5 
È sempre veloce e dinamico con le gambe e con il pensiero. Le sue verticalizzazioni sono sempre pericolose, così come quell’angolo battuto e che ha portato al secondo rigore.


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Abraham (35’ st) sv

Spinazzola 6 
Ennesimo infortunio muscolare, la sua partita finisce dopo 20 minuti. 

Zalewski (21’ pt) 5 
Sbaglia tutto sulla marcatura di Frimpong. De Rossi lo sposta a destra costringendo El Shaarawy a un altro tipo di lavoro. E pure da quella parte va in sofferenza.  

Azmoun 6,5 
Si prende trattenuta in area da Tah che vale tanto per le speranze della Roma. Poi il tentativo dalla distanza respinto dal portiere. Aiuta dietro, poi esce con i crampi.

Bove (27’ st) 6
La solita tigna.  

Lukaku
Una grande occasione dopo pochi minuti mal sfruttata, lavora per far salire la squadra e dopo qualche rimprovero anche in fase di copertura. Latitano però le occasioni.


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De Rossi (all.) 6,5 
Ha sfiorato il miracolo, con le sue mosse tattiche e il sacrificio della sua Roma. Un autogol ha vanificato lo sforzo, non però il cuore messo dai suoi. La Roma esce a testa altissima. Ora l’Atalanta per la Champions. 

Svilar 8 
Dieci interventi miracolosi, essenziali per alimentare le speranze di rimonta. Poi quell’unico errore, in uscita, sul gol che porta il Leverkusen in finale. Anche dopo l’errore continua a parare. Peccato, ma resta il migliore. È un portierone.  

Mancini 6 
L’uscita di N’Dicka lo spiazza e non vede quel pallone arrivargli addosso e poi entrare in porta. Sfortunato, non c’è altro da dire.  

N’Dicka 7,5 
Leader della difesa, non si fa mai superare. A tratti perfetto. 

Angeliño 7 
Mette una pezza a sinistra sugli errori di Zalewski su Frimpong, poi con il suo piede educatissimo regala il cross che Tah tramuta in rigore. Bravo in copertura.


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